Effetti, benefici e curiosità sulla caffeina
Effetti della caffeina
Se consumata con moderazione, la caffeina è generalmente innocua, e può persino offrire alcuni benefici. Tuttavia, tieni sotto controllo il consumo da parte tua e dei tuoi figli, sia di tè verde sia di cioccolato.
Oltre ad essere uno stimolante del sistema nervoso centrale, la caffeina è anche un diuretico (cioè aumenta l’eliminazione di liquidi attraverso i reni) e influisce sul corpo in molti altri modi.
Tra gli effetti a breve termine vi sono:
Contrazione dei muscoli, che può causare dei tic.
Aumento della frequenza cardiaca.
Rallentamento del flusso di sangue allo stomaco.
Maggiore quantità di zuccheri rilasciati dal fegato nella circolazione sanguigna.
L’apparato respiratorio si apre.
Una tazza di caffè prima di andare a letto può rendere più difficile prendere sonno. Scoprirai anche che i periodi di sonno profondo e i cicli di sogno sono accorciati. Al risveglio ti sentirai quindi meno riposata. Una certa tolleranza alla caffeina può comunque ridurre questi effetti.
Tra i vantaggi vi sono:
Come antiossidante, può aiutare a prevenire le malattie cardiache e alcuni tipi di cancro. Il caffè contiene anche flavonoidi, che sono anche antiossidanti.
Aiuta i bambini prematuri con difficoltà respiratorie. Piccole quantità di caffeina somministrate per via endovenosa possono stimolare il cervello di un neonato a dire ai polmoni di riempirsi.
Chi lavora su turni o altre persone che soffrono di spossatezza possono trarre beneficio dalle proprietà della caffeina come stimolante.
Farsi un caffè e smaltire la sbornia?
Questa domanda è per i bevitori di alcolici, e la risposta è: assolutamente no. Neanche una tazza forte potrà farti smaltire la sbronza. Anche se la caffeina può farti sentire più sveglia, non modifica il livello di alcol nel sangue.
Ritiro
Sono sicuro che molti hanno provato questa sensazione anche se non lo ammetteranno. Oggi la caffeina non è considerata una sostanza che crea dipendenza, ma può essere un'abitudine. Man mano che sviluppiamo una tolleranza verso la caffeina, il nostro corpo ha bisogno di quantità sempre più grandi per produrre le stesse sensazioni. In effetti, dobbiamo assumerne di più per "ricaricare" le nostre riserve.
I sintomi di astinenza (di solito iniziano entro 12-24 ore, raggiungono il picco a circa 48 ore dal consumo e possono durare da 2 a 9 giorni) perché dopo un giorno o poco più senza caffeina il cervello comincia a lottare con sé stesso.
I sintomi possono includere mal di testa, nausea, stanchezza, sonnolenza, ansia, vomito e irritabilità. In casi estremi, i sintomi possono includere depressione, incapacità di concentrazione e diminuzione della motivazione ad iniziare o completare le attività quotidiane a casa o al lavoro.
Il caffè ti rende nervoso?
Quelli che si confessano di essere dipendenti dal caffè potrebbero essere interessati a sapere che clinicamente l’assunzione di grandi quantità di caffeina è associata ad una serie di condizioni psicologiche.
Un'assunzione eccessiva di caffeina può provocare disturbi come panico, ansia, disturbo bipolare e schizofrenia. Un numero crescente di professionisti del settore medico ritiene che le persone con intossicazione da caffeina solitamente non ricevano la giusta diagnosi e vengano trattate con farmaci inutili. Per maggiori informazioni vedi Gravidanza.