Neogenitori

Primo soccorso di emergenza

Non tutti hanno la possibilità di frequentare un corso di pronto soccorso prima di trovarsi a dover ad aiutare qualcuno: per questo abbiamo creato un altro prospetto di interventi rapidi che puoi eseguire per salvare la vita di una persona. Prima di studiare le informazioni contenute nel prospettino, è consigliabile però aver seguito un corso di primo soccorso, poiché potrebbe essere necessario utilizzare queste tecniche in una delle seguenti situazioni.

Ecco le basi del Primo Soccorso

Verificare la presenza di pericoli: per te, per gli altri e per la persona ferita/il bambino ferito.

Verifica se risponde: la persona/il bambino è cosciente o incosciente? Se la persona non risponde: chiedi aiuto e continua con il piano previsto.

Controlla le vie aeree: le vie aeree sono libere da oggetti - le vie aeree sono aperte?

Verifica se respira: il torace si alza e si abbassa? – puoi sentire all’udito o al tatto il respiro che esce dalla bocca o dal naso? Se non respira, dai due ventilazioni iniziali.

Effettua la RCP: se non ci sono segni di vita, la persona non respira e non si muove, inizia con la RCP.

Qual è la posizione di sicurezza?

Si tratta, per dirla con parole semplici, di una posizione che viene utilizzata nel primo soccorso per evitare che un paziente incosciente soffochi. Il corpo è posto in posizione prona e leggermente di lato, sostenuto dagli arti piegati.

Evento e riconoscimento Primo soccorso Azioni

Persona incosciente:

  • Non è consapevole di ciò che la circonda e non risponde al suono

  • Non fa alcun movimento intenzionale

  • Non risponde alle domande né alla stimolazione tattile

  • Il respiro e il battito possono o meno essere

  • Per determinare se una persona è incosciente o meno, chiedi ad alta voce: "Stai bene?" Se non risponde, dai dei colpetti sul petto o sulla spalla oppure scuoti delicatamente le spalle per vedere se risponde e fai nuovamente la domanda. (Se sospetti una ferita alla testa o al collo, non scuotere la spalla). Nel caso di un bambino, dai dei colpetti ai piedi.

  • Se la persona non respira, inizia la respirazione bocca a bocca. Se non c'è polso, avvia la RCP completa.

  • Se sospetti un soffocamento, esegui la manovra di Heimlich.

  • Se non sospetti una lesione alla testa o alla colonna vertebrale, sposta la persona in posizione di sicurezza. In questo modo si eviterà che le vie aeree siano bloccate dalla lingua, dal sangue o dal vomito.

  • Cerca una targhetta medica che possa spiegare la causa dell'incoscienza.

  • Cerca e cura eventuali lesioni evidenti, come fratture o emorragie.

  • Tieni la persona al caldo. Non dare nulla da mangiare o da bere quando la persona si riprende.

  • Monitora regolarmente il livello di risposta, la respirazione e il polso fino all'arrivo degli operatori sanitari. NB: Se pensi che ci sia una lesione alla schiena o al collo, non muovere la persona. Chiama il 118

Annegamento

È possibile che vi sia un arresto del battito cardiaco e della respirazione

  • Porta il bambino fuori dall’acqua e muovilo (a faccia in su o in giù) in modo che la testa sia più in basso del torace per ridurre il rischio di inalare dell'acqua.

Se il bambino non è cosciente:

  • Valuta le condizioni del bambino e sii pronto a rianimarlo.

  • Sdraialo nella posizione di sicurezza.

  • Togligli gli indumenti bagnati.

  • Coprilo con un asciugamano o una coperta. NB: Porta il bambino in ospedale anche se sembra che si sia ripreso, poiché l'acqua inalata potrebbe aver causato danni ai polmoni.

Shock elettrico

  • Può causare l'arresto della respirazione e del battito cardiaco

  • Ustioni dove la corrente è entrata ed uscita dal corpo

  • La persona potrebbe rimanere attaccata al cavo

  • Non avvicinarti alla persona folgorata prima di esserti accertato che la zona sia sicura.

  • Interrompi il contatto tra la persona e la fonte di corrente il più rapidamente possibile: il modo migliore per farlo è togliere la corrente dal quadro elettrico. Non utilizzare l'interruttore presente sull'apparecchio. Non è consigliabile usare un bastone di legno o uno strumento simile per separare la persona dall'apparecchio: alcune fonti di energia possono generare un arco elettrico anche fino a 8 metri.

  • Controlla le vie respiratorie, la respirazione e la circolazione, se necessario avvia la rianimazione cardiopolmonare e chiama un'ambulanza.

  • Verifica la presenza di segni di shock (una condizione pericolosa per la sopravvivenza che si verifica quando il flusso di sangue non è sufficiente a supportare gli organi vitali. Le ustioni gravi causano la perdita di liquidi corporei, che a sua volta può provocare uno shock).

  • Se la tensione è elevata, la persona può essere stata scagliata a distanza, con la possibilità di subire lesioni alla schiena, alla testa o al collo. Non sempre le lesioni interne del corpo sono evidenti.

  • Copri le zone bruciate con un bendaggio di garza sterile o un panno

  • Se il bambino sembra illeso, fallo riposare e osserva le sue condizioni.

  • Consulta un medico.

  • Continua a monitorare le sue condizioni e sii pronto a rianimarlo.

  • Raffredda eventuali ustioni con acqua fredda.

Lesioni alla testa

Il cervello può essere "scosso" da un violento colpo che provoca una commozione cerebrale.

Riconoscere una commozione cerebrale:

  • Breve perdita di coscienza, vertigini o nausea al momento del recupero

  • Perdita di memoria degli eventi immediatamente precedenti

  • Un leggero mal di testa

Se il bambino è cosciente:

  • Tratta l’eventuale ferita o gonfiore con un impacco freddo.

  • Presta attenzione a qualsiasi comportamento anomalo.

  • Consulta un medico.

Il bambino riprende rapidamente coscienza:

  • Se il bambino è stato incosciente, anche solo per poco tempo, chiama un medico per chiedere un consulto professionale.

  • Fai riposare il bambino e osservalo da vicino. Se non si è ripreso completamente entro 30 minuti, chiama un'ambulanza.

Se il bambino non è cosciente:

  • Segui i principi di primo soccorso.

Se perde i sensi, chiama un'ambulanza.

Shock

Riconoscere lo shock:

  • Pelle pallida, fredda e sudata, scolorita

  • Un polso accelerato che si indebolisce

  • Respirazione superficiale e veloce

Tra i segni successivi vi sono:

  • Inquietudine, sbadigli e sospiri

  • Sete

  • Perdita di coscienza

NB: La causa più probabile di shock in un bambino è una grave emorragia o una grave ustione o scottatura.

  • Stendi il bambino a terra, tenendo la testa a un livello più basso del torace.

  • Chiama un'ambulanza.

  • Alza le gambe portandole più in alto del livello del cuore, appoggiandole a dei cuscini.

  • Allenta l’eventuale abbigliamento aderente.

  • Rassicuralo costantemente. Incoraggia il bambino a parlare o a rispondere alle tue domande.

  • Coprilo con una coperta leggera per mantenere il calore e osserva la frequenza respiratoria.

  • Continua a monitorare la frequenza del polso.

  • Sii pronto a rianimarlo.

Chiama un'ambulanza

Kimberly-Clark US makes no warranties or representations regarding the completeness or accuracy of the information. This information should be used only as a guide and should not be relied upon as a substitute for professional medical or other health professional advice.