Settimana 16
Sedicesima settimana di gravidanza
Il tuo piccolo è lungo circa 13 cm questa settimana e si muove parecchio, alternando periodi di riposo e attività. Tutto quel movimento aiuta i suoi muscoli a svilupparsi e consolida la rete delle vie del sistema nervoso che collegano cervello, colonna vertebrale e muscoli.
Giunta alla 16a settimana, avrai forse già fatto un paio di visite prenatali. La serie di esami di routine all’inizio della gravidanza include analisi del sangue specifiche. Se non hai ancora fatto questo prelievo, o lo hai saltato per qualche motivo, informa il ginecologo o l’ostetrica. Per tutelare la tua salute e quella del piccolo, è importante verificare gruppo sanguigno, emocromo e immunità a certe malattie.
Se rientri in una categoria a rischio elevato relativa a possibili anomalie cromosomiche del bambino, potrebbe esserti proposta la villocentesi (CVS) o l’amniocentesi. La CVS può essere effettuata verso la 12a settimana, talvolta anche successivamente. L’amniocentesi viene eseguita tra la 14a e la 16a settimana di gravidanza, oppure anche in una fase di gestazione più avanzata. Entrambi gli esami richiedono l’esecuzione contemporanea di un’ecografia, per verificare l’esatta posizione di placenta e bambino.
E ora... Cosa devo fare?
Probabilmente noterai che stai entrando in una fase di gravidanza più pratica e concreta. Hai recuperato le forze e riesci a concentrarti su qualcosa che non sia il tuo livello di stanchezza.
È ora di verificare i dettagli del congedo di maternità e di informarsi sui servizi per l’infanzia, se pensi che ne avrai bisogno. Potrebbe sembrarti un po’ prematuro, tuttavia molti centri hanno posti limitati e lunghe liste d’attesa.
Potresti anche voler cominciare a ripensare alla disposizione dei locali in casa. Quale stanza diventerà la nursery? Il bambino dormirà in camera con voi o con il fratello/sorella? La discussione, valutazione e scelta di tutti questi fattori richiede una certa quantità di tempo.
Cambiamenti fisici di questa settimana
Questa settimana il fondo dell’utero misurerà circa 16 cm dall’osso pubico. Questo significa che la tua pancia diventerà visibile, e la tua gravidanza diventerà evidente.
Le tue gengive potrebbero essere più sensibili e sanguinare più facilmente quando ti spazzoli i denti. Sostituisci lo spazzolino regolarmente e usa soltanto modelli con setole morbide. Spazzolali due volte al giorno, usa quotidianamente il filo interdentale e non dimenticare di spazzolare la parte posteriore della lingua, dove vivono i batteri che causano la carie. In gravidanza, prenota almeno una visita di controllo dal dentista. La gengivite, ovvero l’infiammazione delle gengive, è uno dei fattori di rischio del parto prematuro, quindi l’igiene orale è più importante che mai.
Potresti soffrire ancora di stitichezza e intestino pigro. Acqua, crusca, frutta, verdura, cereali integrali e attività fisica sono tutti rimedi naturali per una corretta attività intestinale.
Potresti notare un aumento delle perdite vaginali che, per quanto fastidiose, non indicano necessariamente la presenza di un’infezione. Durante la gravidanza, sono solitamente lattiginose o trasparenti; preoccupati soltanto in caso di prurito o odore anomalo. Le cellule responsabili della produzione di muco nella tua vagina rivestono un ruolo protettivo per tenere lontane le infezioni.
In questo periodo, potresti avvertire acute fitte di dolore ai lati della pancia. Sono dovute alla sollecitazione dei legamenti e muscoli che sostengono il tuo utero in evoluzione. Cerca di evitare movimenti improvvisi, siediti ogni volta che puoi ed evita di rimanere in piedi per periodi prolungati se possibile. Se questo ha ripercussioni sul tuo lavoro, chiedi al tuo capo se puoi adeguare la tua postazione, per renderla un po’ più comoda.
Cambiamenti emotivi di questa settimana
Potresti avere la sensazione che il bambino sta prendendo possesso del tuo corpo, per non parlare della mente! Può essere difficile concentrarsi su casa e lavoro quando il bebè è sempre in cima ai tuoi pensieri. Cerca di pensare che non sei da sola; capita a tutte le donne che vivono la gravidanza.
Se la gravidanza ti ha colto di sorpresa, ormai hai avuto un po’ di tempo per abituarti all’idea. Molte donne affermano di aver accettato la realtà della gravidanza verso le 17-18 settimane, quando hanno sentito i movimenti del piccolo. Non preoccuparti se lo spirito materno non si fa sentire. In questa fase della gravidanza, è importante che tu ti prenda cura di te stessa, evitando inutili rischi, che potrebbero pregiudicare la tua salute o quella del tuo bambino.
Aspettare un bambino può comportare un certo cambiamento nel rapporto della donna con i propri genitori. Potresti ritrovarti a ripensare alla tua infanzia e a come ti ha influenzato. Tutte queste riflessioni sono del tutto normali e dimostrano semplicemente l’importanza di diventare mamma nella vita di una donna.
Come cambia il bambino questa settimana
Questa settimana gli occhi del piccolo riescono a spostarsi da destra a sinistra. Nonostante le palpebre siano chiuse a scopi protettivi, i muscoli che controllano gli occhi cominciano a lavorare. Il piccolo strizza gli occhi quando la luminosità della luce attraversa la tua parete addominale producendo un bagliore rossastro.
Questa settimana sentirai il piccolo muoversi parecchio. A meno che tu non ne sia beatamente inconsapevole, se è il tuo primo figlio.
Questa settimana il piccolo riesce ad aprire la bocca e a muovere le labbra. Produce molti movimenti di respirazione e deglutizione, che permettono un ricircolo costante del liquido amniotico nel corpo del bambino. Nonostante il piccolo sia immerso in una quantità di liquido equivalente a una tazza, sarà sufficiente a proteggerlo e tenerlo al caldo.
Questa settimana il piccolo potrebbe scoprire il cordone ombelicale riuscendo ad afferrarlo. Non preoccuparti: la stretta non sarà tale da impedire la circolazione del sangue, e il bambino lascerà la presa prima che ciò possa accadere.
Consigli per questa settimana
Se la tua gravidanza coincide con i mesi di maggior diffusione dell’influenza, valuta la possibilità di vaccinarti. Il vaccino non è nocivo per il piccolo ed è anzi raccomandato come fattore protettivo per le donne in gravidanza. Se hai qualche dubbio, consulta il medico.
Scatta qualche foto durante questi nove mesi, in modo da immortalare la crescita della tua pancia. Potrai custodirle come un ricordo prezioso, e ne sarai felice. Non dimenticare di includere il partner in qualche foto: anche lui è un protagonista di questa avventura. Anche i video-diari permettono di realizzare un resoconto tenero della gravidanza e della sua evoluzione.
Se hai altri figli, potrebbe essere il momento di annunciare l’arrivo del fratellino/sorellina. Tra pochissimo il tuo stato sarà evidente, se non lo è già, e potranno percepire i movimenti e i calci del piccolo. Il rischio di aborto è contenuto in questo stadio della gravidanza ed è importante che i fratelli abbiano l’opportunità di creare una sorta di legame con il piccolo.
Non dimenticare la protezione solare! La quantità di pigmento scuro (melanina) nella pelle renderà più evidenti le lentiggini e i nei. La maggior parte dei solari possono essere tranquillamente usati in gravidanza, senza effetti collaterali né per te né per il bambino. Scegli un prodotto che ti schermi sia dai raggi UVA (responsabili dell’invecchiamento) che UVB (fonte di scottature) e ripeti l’applicazione secondo quanto raccomandato.