Livelli di hCG
Livelli di HCG
L’ormone chiamato gonadotropina corionica umana è meglio conosciuto con il suo acronimo, hCG. Non ti allarmare se non ne hai mai sentito parlare; come molti altri termini specifici della gravidanza, l’hCG è riferito esclusivamente a questo contesto. Nei prossimi 9 mesi ti capiterà di imbatterti in terminologie ed esperienze insolite, ma non ci vorrà molto prima che l’hCG e tanti altri vocaboli entrino nel tuo lessico di tutti i giorni.
Già nelle prime settimane di gestazione, l’hCG comincia a ricoprire un ruolo importante nel processo di nutrimento del bambino. La gonadotropina corionica umana è prodotta dalle cellule destinate a trasformasi in placenta, infatti la sua formazione coincide con l’esordio della gravidanza.
L’hCG stimola il corpo luteo, ovvero la parte del follicolo ovarico che ha espulso l’ovulo. L’immagine di un portauovo vuoto rende bene l’idea. Il corpo luteo produce estrogeno e progesterone nelle prime 10 settimane dopo il concepimento, fino a quando la placenta comincia ad autoprodurla. Questi ormoni favoriscono lo sviluppo della parete uterina, irrorando sangue nella stessa, per consentire la crescita dell’embrione.
L’intero processo funziona come un ciclo ripetitivo, dove tessuti e cellule si danno continuamente il cambio. Il tutto avviene senza che tu te ne accorga, in quanto è impossibile tenere sotto controllo la situazione.
Dopo circa 2 settimane dall’annidamento dell’embrione fresco di concepimento nella parete uterina, l’hCG può essere rilevata nelle urine. Nel sangue invece può essere identificata con un certo anticipo, circa 11 giorni dopo il concepimento.
Come riconosco la produzione di hCG?
L’hCG è responsabile della comparsa dei primi sintomi di gravidanza. Nausea, sensazione di malessere, sensibilità a sapori e odori, affaticamento, tensione al seno: tutti dovuti all’hCG. La scienza ha dimostrato che i sintomi di gravidanza non sono influenzati dalla mera presenza dell’hCG, ma anche dai livelli di quest’ormone nel corpo della madre. Se il valore di questo ormone è alto, ti sentirai “particolarmente” incinta.
Per questo motivo i medici tendono a rassicurare le donne soggette a forte nausea all’inizio della gravidanza, considerando il sintomo come un segnale di una gravidanza stabile. Una forma estrema di nausea potrebbe anche essere indice di una gravidanza multipla, a fronte della notevole quantità di hCG prodotta.
Il ruolo dell’hCG è esclusivamente correlato alla gravidanza – in sua assenza, l’embrione non può sopravvivere, e la gravidanza non può evolvere come deve. Il livello di hCG aumenta rapidamente nelle prime settimane di gravidanza, raggiungendo il valore di picco tra le settimane 8 e 11. Generalmente raddoppia ogni 2 - 3 giorni nelle prime settimane. Sebbene sia molto basso nelle prime fasi della gravidanza, dopo qualche giorno comincia a moltiplicarsi rapidamente.
Cosa bisogna sapere dei livelli di hCG?
I livelli di hCG variano da persona a persona, e non è possibile confrontarli.
I livelli normali possono presentare differenze enormi.
Inoltre, i livelli di hCG variano anche giorno dopo giorno. La concentrazione di hCG è dinamica e instabile. Per questo motivo i raffronti hanno scarsa utilità.
Le donne non possono intervenire sui propri livelli di hCG. Alcuni medicinali utilizzati nelle cure per la fertilità agiscono sui livelli di hCG, tuttavia questo dato emerge nell’analisi dei risultati del test dell’ormone.
L’origine biologica dell’hCG coincide prevalentemente con le urine delle donne incinte. A volte, le urine vengono identificate come fonte scientifica di prelievo, impiegata per altre madri che ricorrono a cure di fertilità.
Non esiste necessariamente una correlazione tra il livello di hCG e le sensazioni di una donna. I sintomi di gravidanza possono essere dovuti a molti fattori, e il livello di hCG è soltanto uno di questi.
I test di gravidanza rilevano l’hCG nelle urine della futura mamma. Non identificano il valore specifico del livello di hCG rilevato.
Poiché i test delle urine identificano la presenza dell’hCG, non è possibile ottenere un falso positivo per la gravidanza. Se l’hCG è presente in una concentrazione sufficientemente elevata, il risultato sarà positivo. Tuttavia, è possibile avere un falso negativo, soprattutto a gravidanza appena iniziata, a fronte di una quantità talmente limitata di hCG nelle urine da non poter essere rilevata.
All’inizio della gravidanza non esiste un livello “normale” di hCG. Le differenze da donna a donna sono talmente marcate da rendere impossibile l’individuazione di valori numerici specifici.
I livelli di hCG non sono soggetti a regolari misurazioni, salvo qualora il medico o il ginecologo non abbiano timori specifici correlati al normale proseguimento della gravidanza. In caso di aborto incompleto, sanguinamento vaginale e/o crampi uterini, è possibile rilevare l’hCG con un esame del sangue al fine di confermare la vitalità della gravidanza. Inoltre, un’ecografia permette di raccogliere ulteriori prove cliniche.
Cosa indica un basso livello di hCG?
Potrebbe significare che è ancora troppo presto, e il livello aumenterà con l’avanzare della gravidanza. La stima dell’età gestazionale potrebbe creare confusione. Potrebbe trattarsi di un caso di gravidanza non vitale, gravidanza anembrionica (sacco gestazionale vuoto) o gravidanza ectopica (nella tuba di Falloppio).
Eventuali interruzioni del processo di impianto dell’embrione nella parete uterina e della produzione di hCG si rifletteranno nei livelli di hCG. Tuttavia, la maggior parte delle donne incinte non verrà mai a conoscenza dei propri livelli di hCG, salvo qualora si sottoponga a cure di fertilità.
In caso di aborto, gravidanza ectopica o interruzione di gravidanza, quasi sicuramente i suoi livelli di hCG torneranno a valori normali entro 4-6 settimane dal termine della gravidanza. Nelle donne che manifestano livelli particolarmente elevati, la stabilizzazione degli stessi potrebbe richiedere più tempo.
Nel caso delle donne sottoposte a dilatazione e raschiamento dopo un aborto incompleto o un’interruzione di gravidanza, i sintomi potrebbero scomparire dopo un po’ di tempo. Per quanto siano consapevoli di non essere più incinte, gli ormoni potrebbero lanciare loro messaggi completamente diversi.
Cosa indica un alto livello di hCG?
Potrebbe essere indice di una gravidanza multipla, oppure di un’interruzione al normale sviluppo dell’embrione, o ancora una gravidanza molare.
È inoltre possibile rilevare livelli elevati quando una donna si trova in una fase di gravidanza più avanzata rispetto a quanto pensi.
Poiché alcuni tumori maligni sono in grado di produrre l’hCG, è necessario effettuare accertamenti in caso di dubbio di gravidanza o sospetta malattia.
Assumere hCG sintetico mi farà dimagrire?
Nel campo della medicina alternativa, alcuni ritengono che l’assunzione di hCG permetta di favorire la perdita di peso. Questa tesi non è stata scientificamente dimostrata, pertanto la questione rimane rischiosa. Quando qualcosa è troppo conveniente per essere reale, generalmente non lo è. L’hCG è un ormone specifico della gravidanza e l’assunzione del suo corrispettivo sintetico è potenzialmente molto rischiosa, pertanto deve essere evitata.