Come rimanere incinta
Come rimanere incinta
Informazioni sul concepimento
Oggi siamo molto più consapevoli di quanto sia importante prepararsi al concepimento, e sappiamo che una pianificazione accurata può avere un impatto positivo sulla salute della coppia e del bambino, già nel grembo materno.
Il periodo del preconcepimento non riguarda soltanto le donne. Sapevi, per esempio, che il processo di sviluppo dello sperma può durare fino a tre mesi, per poter fecondare un ovulo? Per l’uomo, i preparativi al concepimento possono migliorare la vitalità e la funzionalità dello sperma, oltre a promuovere una sensazione generale di benessere; per questo motivo è consigliabile che entrambi i futuri genitori siano coinvolti nei preparativi.
Quando si modificano le abitudini alimentari in previsione della gravidanza?
Non è mai troppo presto per prepararsi al concepimento. Possono passare alcuni mesi prima che il corpo sia pronto ad affrontare la gravidanza, l’importante è concentrarsi sulle pratiche preliminari in grado di accrescere le possibilità di concepire un bambino sano (sia per la prima gravidanza, che per quelle successive).
La maggior parte delle donne introduce cambiamenti soltanto con l’inizio dei tentativi (o con la sospensione della pillola). Se invece cominci almeno un mese prima di sospendere la pillola o di provare ad avere un bambino, puoi accumulare riserve adeguate di acido folico e altri nutrienti fondamentali.
Esistono numerose teorie e raccomandazioni per rimanere incinta, tuttavia la ricerca ha identificato tre obiettivi fondamentali:
Raggiungere e mantenere un peso corporeo adeguato.
Seguire un’alimentazione sana con livelli idonei di vitamina B9 (acido folico).
Adottare una dieta varia in grado di garantire livelli adeguati di altri nutrienti benefici.
Per chiarire ulteriormente questi aspetti, abbiamo stilato un elenco di 16 consigli per rimanere incinta. Anche se cominciare potrebbe sembrare un’impresa, il segreto è affrontarli a piccoli passi.
Sedici consigli essenziali per rimanere incinta:
1. Scegli il momento giusto.
Ricorda che il giorno che precede l’ovulazione è il momento cruciale in cui avere rapporti, al fine di sfruttare la vitalità di ovulo e spermatozoo. Se non sai quale sia il tuo periodo fertile, usa un kit per test di ovulazione oppure documentati allo scopo di conoscere meglio te stessa e il tuo ciclo.
2. Evita di fumare.
Le probabilità che il fumo determini il calo della conta spermatica sono molto elevate; le sigarette possono deteriorare lo sperma (conta spermatica e motilità degli spermatozoi) e influire sull’impotenza. Inoltre, il fumo produce gravi effetti sulla fertilità femminile, ovvero sull’ovulazione, ed è stato dimostrato che agisce sullo sviluppo embrionale nelle donne gravide, ad esempio determinando un ridotto peso alla nascita. Il fumo inoltre determina una carenza nei livelli totali di vitamina C. La quale è in grado di arginare gli effetti collaterali del fumo, come i disturbi della vista e l’invecchiamento cellulare.
3. Evita l’alcol ogniqualvolta possibile
La maggior parte dei centri sanitari in tutto il mondo raccomanda di interrompere l’assunzione di alcolici in previsione di una gravidanza, in modo da non mettere a rischio il bambino fin da subito. Negli uomini, il bere riduce la qualità dello sperma, con conseguenti difficoltà nel concepimento.
4. Evita l’abuso di caffeina (meno di una tazza al giorno).
Le donne incinte o alla ricerca di una gravidanza non dovrebbero assumere più di 200 milligrammi (mg) di caffeina al giorno, equivalente a circa una tazza di caffè.
5. Evita il contatto con le sostanze chimiche (compresi i detersivi).
Cerca di limitare l’esposizione alle tossine come il fumo di sigaretta, l’alcol, i dolcificanti artificiali e le sostanze stupefacenti. Stai lontana anche dalle sostanze chimiche come solventi, pesticidi e molti prodotti per la cura della casa.
Il rischio correlato ai pesticidi dipende dalla dose: tanto maggiore è l’esposizione quanto più elevata sarà la probabilità di innescare una reazione. L’effetto sulla salute dei residui di pesticidi presenti negli alimenti non è ancora stato chiaramente documentato. Una soluzione pratica per evitare i pesticidi consiste nel privilegiare frutta, verdura e carni biologiche, con tutte le considerazioni economiche del caso.
Per essere considerati “certificati da agricoltura biologica”, i prodotti devono essere stati coltivati, raccolti, conservati e trasportati senza l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi, irradiazione o fumiganti. Oggi molti supermercati offrono prodotti biologici a marchio proprio.
Anche frutta e verdura fresche acquistate nei mercati contadini costituiscono un’ottima alternativa; non dimenticare di lavarle accuratamente prima del consumo o della cottura.
6. Consulta il medico per gli effetti collaterali dei medicinali.
Se stai assumendo farmaci, chiedi un parere al tuo medico curante. Identifica i medicinali che potrebbero influire negativamente su fertilità e gravidanza. Nel caso degli uomini, sono compresi i farmaci per l’acidità di stomaco e l’artrite reumatoide. Nel caso delle donne, antibiotici e antidolorifici di normale utilizzo devono essere passati in rassegna con l’aiuto del farmacista o del medico, ed eventualmente sostituiti con alternative più indicate.
7. Mantieni un peso corporeo adeguato.
Vari studi hanno dimostrato l’importanza del peso corretto per le donne che desiderano una gravidanza. Gli ormoni sessuali prodotti dall’uomo e dalla donna dipendono fortemente dal peso. Sembra che un’eccedenza di grasso dell’ordine del 10% - 14% riduca le possibilità di concepimento della donna.
L’obesità femminile è un fattore di rischio nel concepimento e nella gravidanza; per esempio, le donne obese sono più soggette a sperimentare aborti. Analogamente, le donne sottopeso sono maggiormente esposte al rischio di parto prematuro e anemia.
8. No a terme e saune per gli uomini.
La temperatura dei testicoli è generalmente inferiore di 2°C rispetto al resto del corpo maschile. La migliore funzionalità dello sperma si registra a 34-35°C. Quindi è consigliabile che il partner eviti spa e saune, e privilegi i boxer rispetto agli slip. La credenza popolare che associa l’infertilità maschile ai jeans attillati non ha fondamento.
9. Limita lo stress, e dove possibile pratica tecniche di rilassamento.
Il rilassamento può risultare determinante nella ricerca di una gravidanza; da alcuni studi è infatti emersa la correlazione tra ridotti livelli di stress o spiccate capacità di gestire le situazioni stressanti e un tasso di successo maggiore nel concepimento. Inoltre, il relax genera effetti positivi anche sul feto. Anche se limitati, i livelli di stress possono interferire con la produzione maschile di testosterone, penalizzando la conta spermatica.
In parte, questo spiega perché molte coppie con problemi di fertilità, dopo la fecondazione in vitro (IVF) o dopo un’adozione, sono riuscite a generare un bambino naturalmente. La natura sfuggente dello stress lo rende un fenomeno difficile da inquadrare; resta tuttavia indubbio il beneficio indotto da un nuovo stile di vita improntato alla positività.
10. Fai regolarmente attività fisica per rafforzare i tessuti e migliorare la circolazione del sangue.
Un’attività fisica moderata e regolare è importante per condurre una vita sana. Una camminata a ritmo sostenuto, un po’ di palestra o la pratica di uno sport favoriscono salute e benessere, inoltre accrescono le possibilità di una gravidanza riducendo i rischi di sviluppare patologie derivanti da inattività e obesità.
Resta inteso che una pratica eccessiva di attività fisica non è consigliabile per le donne, in quanto può alterare l’equilibrio ormonale e ostacolare l’ovulazione (a causa della mancanza di massa grassa). Inoltre, in caso di concepimento, un eccesso di attività fisica potrebbe rallentare lo sviluppo della placenta e del feto, nonché determinare il surriscaldamento di quest’ultimo. Con attività “eccessiva” si intende una corsa settimanale di 16 chilometri.
11. Scegli un’alimentazione nutriente.
Alcuni studi hanno dimostrato che un’alimentazione nutriente a base di proteine e carboidrati complessi in quantità adeguate, cibi ricchi di sostanze nutritive e grassi sani, e frutta e verdura fresca a volontà offre solide basi nutritive benefiche per la salute e il concepimento.
Adottare una dieta ricca di vitamina C, zinco e acido folico è un ottimo modo per prepararsi al concepimento (soprattutto per le donne); ad esempio, i peperoni rossi, i frutti di bosco e la guava sono ricche fonti di vitamina C; la frutta a guscio e i semi contengono livelli elevati di zinco, mentre i cereali forniscono acido folico (sebbene l’assunzione di integratori sia generalmente raccomandata per la vitamina B9).
È stato dimostrato che le diete restrittive producono effetti negativi sui livelli ormonali femminili (come il progesterone) con conseguenti ostacoli al concepimento. Sono dunque bandite tutte le diete eccessivamente rigorose.
L’abuso di zucchero dovrebbe essere evitato, in particolare per quanto riguarda gli zuccheri aggiunti, che possono interferire con i livelli ormonali di insulina.
12. Bevi spesso acqua di buona qualità (8-10 bicchieri al giorno).
Ogni cellula del nostro corpo contiene acqua, il fluido comune a tutti i processi vitali nel corpo. Le funzioni corporee svolte dai fluidi comprendono: il trasporto di sostanze nutritive e di scarto nel corpo, la formazione della struttura delle molecole grandi e il mantenimento in sospensione che funge da ammortizzatore negli occhi, nella colonna vertebrale e nel sacco amniotico che circonda il feto nel grembo. Inoltre, nei fluidi si verificano numerose reazioni chimiche: l’acqua funge da solvente per i minerali, le vitamine, gli aminoacidi, il glucosio e una vasta gamma di altre piccole molecole; è anche un componente fondamentale per le proprietà ammortizzanti e di lubrificazione nelle articolazioni, per la regolazione della temperatura corporea e il mantenimento del volume sanguigno.
Durante il giorno, bevi regolarmente acqua pura. Se noti un’accentuazione nel colore o nell’odore delle urine, oppure una bassa frequenza urinaria, probabilmente sei disidratata. L’assunzione di liquidi è importante soprattutto nelle stagioni calde, durante l’attività fisica e in gravidanza.
13. Comincia ad assumere 400 mcg/d di acido folico.
Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di integratori alimentari di acido folico prima di iniziare una gravidanza e nel primo trimestre riduce in maniera significativa il rischio di difetti del tubo neurale. Consulta il farmacista o il ginecologo per scegliere l’integratore più adatto a te.
14. Senti il parere del medico per gli eventuali integratori alimentari.
Non sottovalutare questo aspetto, soprattutto se rientri in una categoria ad alto rischio. Le donne in queste categorie, ad esempio affette da patologia, con aborti pregressi, soggette ad ansia, ecc., dovrebbero considerare l’utilizzo di integratori dietro supervisione medica; lo stesso vale anche per gli uomini.
Come già affermato, è importante cominciare ad assumere la vitamina B9, valutando eventualmente un integratore multivitaminico e minerale contenente zinco, ferro, vitamina C, vitamine del gruppo B e vitamina E. In ogni caso, ricorda che gli integratori non devono sostituire una dieta equilibrata, in quanto rappresentano una precauzione extra. Inoltre, la ricerca sottolinea che i benefici di queste sostanze nutritive sono maggiori se derivati dagli alimenti piuttosto che sotto forma di integratori.
NB: Le donne che desiderano una gravidanza dovrebbero astenersi da quantitativi eccessivi di vitamina A e D, in quanto potenzialmente tossici.
15. Concilia gravidanza e animali domestici.
Soprattutto nel caso dei gatti, in considerazione della toxoplasmosi e dei potenziali effetti sul nascituro. Per un approfondimento su cosa evitare in gravidanza, fai clic qui.
16. Fissa un check-up con il medico curante e con il dentista.
Tra i preparativi al concepimento figurano la verifica di immunità alla rosolia, il test di screening per il diabete, il controllo della pressione e un emocromo completo (a garanzia di livelli adeguati di ferro). È anche consigliabile effettuare una visita dal dentista, al fine di eseguire eventuali cure prima della gravidanza.
Per maggiori informazioni, vedi la sezione Rimanere incinta.