Tappe di sviluppo

Il bebè a otto settimane

Il bebè a 8 settimane

Il tuo piccolo sta per compiere 2 mesi, un traguardo ricco di cambiamenti ed evoluzioni. Sei ormai prossima a stabilire una routine e hai compreso ciò che è realistico per la tua famiglia e cosa invece non lo è. Le coccole nel lettone la mattina, il bagnetto con il papà, la passeggiata in carrozzina con altri genitori sono tra i piccoli rituali che vanno per la maggiore in questo periodo.

Evita di confrontare quello che fai con i comportamenti degli altri. Anche se non sei sempre certa al 100% delle decisioni che prendi, al tuo piccolo non importa. Le sue esigenze sono ancora molto elementari in questa fase e purché non abbia fame, abbia dormito a sufficienza e venga cambiato regolarmente, è contento.

Cerca di non porti obiettivi talmente alti da essere irraggiungibili. La cosa migliore che puoi fare per prenderti cura del tuo bambino è prenderti cura di te stessa. Ricorda di fare 3 pasti al giorno e due spuntini, di bere molta acqua e di riposare durante il giorno per compensare le ore di sonno perse durante la notte.

Allattamento

A 8 settimane il tuo piccolo avrà ancora bisogno di almeno 6 poppate al giorno. Molti bambini fanno uno scatto di crescita a questa età e richiedono poppate più frequenti.

Sonno

Alcuni bambini dormono di più e seguono una routine di sonno e veglia regolare e prevedibile. Altri, invece, sono più svegli e sembrano resistere ad ogni tentativo dei genitori di farli addormentare. L’unica certezza riguardo al ritmo di sonno del bebè è che non ve n’è alcuna. Non puoi controllare il sonno del tuo bambino, né stabilire quando si addormenta e per quanto tempo. Sotto il tuo controllo, tuttavia, è il modo in cui reagisci per calmarlo e farlo addormentare.

Può essere utile, anche in queste prime fasi, mettere il bambino nel lettino quando è sveglio, perché impari ad addormentarsi da solo. I bambini che vengono sempre appoggiati nella culla quando sono già addormentati non sviluppano alcuna autonomia. Diventano sempre più dipendenti dai genitori per addormentarsi e si aspettano il medesimo accudimento ogni volta che si svegliano o attraversano fasi di sonno più leggero.

Consulta gli articoli sul sonno nel sito web di Huggies e segui i suggerimenti utili a favorire l’autonomia del tuo bambino. Tuttavia, ricorda che, se la strategia finora adottata è efficace per te e per il tuo bebè, non c’è motivo di cambiarla!

Comportamento e sviluppo

Ora il bebè si stringe le manine, anche se i suoi movimenti sono ancora casuali e imprecisi. Non è ancora in grado di tenere in mano un sonaglio, ma non ci vorrà molto. Entro le 8 settimane perderà il riflesso della prensione, che sarà presto sostituito da un movimento deliberato di presa.

Il tuo bambino ti delizierà con tanti sorrisi, versetti, sguardi e movimenti con la bocca questa settimana, soprattutto quando gli sei vicino e gli parli. Una stimolazione amorevole e positiva lo aiuterà a sviluppare le sue capacità relazionali e lo farà sentire parte della famiglia. Se hai figli più grandi, incoraggiali a parlare al bebè e coinvolgili in un gioco tranquillo. Il bebè amerà interagire con i fratelli e, osservandoti, i figli più grandi impareranno cosa significa crescere e prendersi cura di un bambino.

Stare a pancia in giù ogni giorno sotto la tua supervisione aiuterà il bebè a rafforzare la muscolatura del collo e del petto. Siediti anche tu sul pavimento e posiziona intorno a lui qualche giocattolo che attiri la sua attenzione e gli faccia alzare la testa. I bambini di questa età non vedono ancora bene, ma sono attratti dai contrasti. I giocattoli colorati in prevalenza in nero, bianco e rosso gli appaiono più distinti.

Osserva il tuo bambino seguire il tuo viso con gli occhi. Questa è una fase importante nello sviluppo della vista che porterà a competenze più avanzate nella messa a fuoco. Prendi in considerazione l'acquisto di una palestrina morbida - un giocattolo ideale per questa fascia d'età. Allestisci una piccola zona giochi sul pavimento, lontano dalle aree più trafficate della casa. Assicurati che si trovi in una posizione ben visibile per tenere d'occhio il bambino.

Il pianto

Il tuo bambino potrebbe essere un po' più agitato questa settimana, incline a scoppi di pianto e irrequietezza. A questa età può essere difficile calmarlo, e piangendo, si stanca facilmente, diventando sempre più irrequieto. È probabile che il pianto si manifesti soprattutto a metà mattina o nel tardo pomeriggio.

Dopo qualche giorno in cui il bebè è particolarmente agitato, cresce l’ansia dei genitori, che tentano di comprendere come gestire al meglio la situazione. Prendi appuntamento dal medico o recati presso l’ospedale locale per avere qualche consiglio. Chiedi che ti vengano mostrate diverse posizioni per tenere in braccio il bebè e come massaggiarlo e calmarlo; annota tutte le informazioni che hai ricevuto sui metodi migliori per calmare il bebè quando è agitato.

Routine

Le tue giornate sono probabilmente ancora scandite dalle esigenze del bebè, lasciandoti poco tempo per altro. Se andavi fiera di avere sempre una casa pulita e organizzata, questo può essere per te un periodo difficile. La lista dei lavori da fare sembra non avere fine e ogni giorno trascorre uguale all’altro. Per quanto sia eccitante, la cura del bebè può diventare molto noiosa e logorante. Ecco perché è così importante cercare di fare qualcosa di diverso ogni due o tre giorni.

Anche se non hai molte energie, fai una passeggiata, anche solo al negozio dietro l’angolo per acquistare una confezione di latte. I lavori di casa tendono a eclissare la vita reale, per questo è importante mantenere la giusta prospettiva.

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